Un Viaggio nella Storia del Tatuaggio
Il tatuaggio non è una semplice decorazione corporea, ma un atto ricco di simbolismo e
storia. Sin dalle antiche civiltà, l’uomo ha utilizzato i tatuaggi per esprimere appartenenza, status
sociale o esperienze personali. Dall’inchiostro usato dai guerrieri maori a simboleggiare il loro
coraggio al delicato fiore di loto che adornava le cortigiane in Estremo Oriente, il tatuaggio ha
sempre avuto un linguaggio nascosto tutto suo.
Disegni Popolari e Loro Interpretazioni
Se da un lato molti scelgono disegni personali, alcuni motivi sono diventati iconici nel
mondo dei tatuaggi. Ad esempio, l’ancora è spesso associato alla stabilità e alla sicurezza, mentre
un volatile in volo può rappresentare la libertà e il superamento di ostacoli personali.
Il Punto: Più di un Segno Minuto
Un disegno spesso considerato minore per le sue dimensioni ridotte, ma denso di significati, è il
tatuaggio composto da una sequenza di punti. Soprattutto noto nella variazione di tre punti, questo
tipo di tatuaggio è stato oggetto di diverse interpretazioni.
Alcuni vedono in esso una rappresentazione della triade ‘Vita, Morte e Rinascita’, mentre in altri
contesti può simbolizzare la famiglia, rappresentata dalla sequenza ‘Madre, Padre e Figlio’. In alcune
aree geografiche, i punti hanno anche un significato legato a specifiche culture di strada o
all’affiliazione a gruppi.
Simbolismi Animali e loro Implicazioni
- Aquila: Potere, libertà e forza.
- Lupo: Fedeltà, famiglia e sopravvivenza.
- Serpente: Conoscenza, peccato e rinascita.