Storia e Origini dei Tatuaggi
I tatuaggi hanno una storia millenaria che attraversa culture e continenti. Nel corso dei secoli, questi segni indelebili sono stati usati per rappresentare status sociali, traguardi personali, legami affettivi o semplicemente come forma d’arte per decorare il corpo.
- Antico Egitto: simboli di potere e protezione.
- Popoli Polinesiani: un viaggio di identità e appartenenza.
Simbolismo e Significato nei Tatuaggi Moderni
Oggigiorno i tatuaggi sono una forma d’espressione personale e i loro significati possono essere tanto dichiarazioni pubbliche quanto simboli di significati personali conosciuti solo dal portatore.
Per esempio, il tatuaggio del ibisco (non ripetiamo il termine pensando alla tua richiesta) è spesso associato a bellezza, fascino e brevità della vita, riflettendo la breve esistenza del fiore stesso.
Tatuaggi Come Forma di Appartenenza
Spesso troviamo che i tatuaggi servono a dimostrare l’appartenenza a un particolare gruppo sociale, culturale o ideologico. Dal punto di vista tribale fino alle subculture moderne, come punk o gothic, i tatuaggi fungono da emblemi di affiliazione.
- Tatuaggi di gang e la loro simbologia.
- Codici nascosti nei tatuaggi marittimi.
Metodologie e Stili di Tatuaggio
Ci sono molteplici tecniche per l’applicazione di un tatuaggio, dalla tradizionale lavorazione Tebori giapponese alle moderne macchinette a bobina o rotative. Ogni metodologia può essere associata a uno specifico stile artistico o fine estetico.
- Stili tradizionali: giapponese, maori, samoano.
- Stili moderni: realistico, acquerello, new school.