Una breve storia dei segni indelibili
Il corpo umano è da sempre una tela su cui le popolazioni di ogni angolo del mondo hanno deciso di imprimere i
propri racconti, credenze e simbolismi. L’arte del tatuaggio è antica quanto l’uomo e affonda le proprie radici
in pratiche rituali, sociali e persino terapeutiche. Dai guerrieri Maori, noti per il loro “Moko”, da interpretare
come un vero e proprio documento d’identità scritto sul corpo, ai marinai del XIX secolo, che segnavano la propria
pelle con simboli di sicurezza e speranza per lunghi viaggi.
I disegni e i loro significati nascosti
Sulla pelle di una persona, ognuno di questi simboli va oltre l’aspetto estetico, racchiudendo storie personali
e significati universali. Ad esempio, una rosa non è mai soltanto una rosa: può simboleggiare bellezza e amore,
ma anche la perdita e il passaggio del tempo. I draghi, creature mitiche, spesso stanno a rappresentare forza e
saggezza, mentre non è raro che le figure fantasmagoriche incarnino protezione dall’invisibile.
Ma andiamo più nel dettaglio esplorando alcuni dei simboli più noti:
- La fenice: un uccello mitologico che risorge dalle proprie ceneri, rappresenta il superamento di prove
difficili e la rinascita. - Croci: variano da quelle semplici a quelle elaborate, spesso sono legate a simbologie religiose o storiche.
- Farfalle: bellezza, trasformazione e passaggio dall’infanzia all’età adulta.
Collocare sul corpo: la posizione è tutto
Il luogo in cui si sceglie di fare incidere un’immagine sulla pelle non è mai casuale. La posizione può infatti
modificare o rafforzare il simbolismo di un tatuaggio. Le braccia, per esempio, sono associate alla forza e all’azione,
per cui i simboli qui tatuati spesso si riferiscono a qualità personali o realizzazioni. I tatuaggi sull’ancón,
per esempio, possono simboleggiare sostegno e stabilità. La schiena, considerata una sorta di schermo protettivo,
può essere il luogo ideale per tatuaggi grandi e complessi, pieni di dettagli e significati nascosti.
Qualche esempio:
- Sulle caviglie: luogo discreto, può indicare un carattere riservato o un significato intimo.
- Al centro della schiena: spesso riservato per opere di grande impatto visivo e di forte impatto personale.
- Sulle costole: area dolorosa per eccellenza, scegliere di tatuarsi qui può rappresentare forza interiore e
impegno.
Colori e sfumature: l’influenza della psicologia cromatica
I colori hanno un ruolo chiave nell’esprimere emozioni e sentimenti. Il rosso, per esempio, può rappresentare passione,
amore, ma anche pericolo e proibizione. In alternativa, il blu è il colore della serenità e della spiritualità, ma anche della
tristezza e del distacco. I tatuaggi in bianco e nero sono spesso scelti per la loro atemporalità e la loro eleganza, oltre
alla capacità di esprimere contrasti forti e chiaroscuri significativi.